“Morto un debitore se ne fa un altro…”

Di Michele Perna

Il nuovo proverbio: “Morto un debitore se ne fa un altro..”
Ormai con l’aumento vertiginoso dei suicidi, dovuti alla crisi, il sempre più pesante pugno di ferro degli enti sovranazionali che tramite i loro burattini fanno si che gradualmente si faccia orecchio a questa soluzione, la loro soluzione.
Per burattini si intendono i due bracci forti degli enti sovranazionali, [Massoneria, Lobbies, Gruppo Bilderberg], ovvero:
– i Governi, la falsità in persona regna sovrana negli organi politici, oltre ciò non bisogna aggiungere altro… anche se, c’è tanto da dire!
– i Mass Media, che non perdono mai occasione di parlare di suicidi, con servizi elaborati in modo tale da pensare che il suicidio è l’unica scelta per le persone oneste, coloro che provano fino all’ultimo di poter scampare al fallimento…
NON E’ COSI, E’ SOLO LA SOLUZIONE DI CHI VUOLE CIO’! Ci si rende conto della forza che il popolo ha?















La furia di un popolo informato ed incazzato può far tremare ogni sorta di ostacolo, il tutto sta nella consapevolezza e nella conoscenza.
La sconfitta di un popolo è nella sua mancanza di aggregazione, nel suo desiderio di sopraffare il più debole, che sia una persona o un problema, e poi ammattire, innocuo, menefreghista e cieco davanti ai problemi più grandi, quelli determinanti.
L’uomo era un animale sociale, ora sarà la crisi, saranno i tempi, sarà la mentalità (come traspare anche dalle ultime generazioni, ciò significa che ciò è stato tramandato dalla cultura dello spettacolo, televisiva e via dicendo….ora vi è solo il bisogno di apparire forte, ricercato e seguito,sia nella vita reale ma soprattutto nella vita virtuale). A codesta opinione-realtà va ad aggiungersi il fattore “vergogna”, perchè se il vicinato o conoscenti vengano a conoscenza di nostri problemi sarà una vergona, perchè poi gli altri mostreranno una vera o finta compassione nei nostri confronti, quale obbrobrio!! Ora sta ad ognuno di noi trovare le dovute riflessioni e di conseguenza, soluzioni, per risollevare ciò che vi è intorno a noi!
Quale strumento se non l’informazione, perchè potrà mancare il coraggio a quel punto, il quale può essere superato con l’unione in massa. Chiudo con una metafora:
“Se il signoraggio bancario fondato sul debito è il cappio che stringe il collo dell’imprenditore o del padre che non riesce a giungere a fine mese, l’informazione è la sola forbice capace di poter salvare quella vita, l’unico mezzo utile….perchè sarebbe da idioti esser presi in giro ed esserne consapevoli”